06/01/12

Tutorial: sacchettini "Passabùa"

Ho uno strano elfo che gira per casa. Tenta di fare cose assurde, tipo scalare il forno acceso aggrappandosi alla maniglia, anche se tutto sommato è prudente e non si è mai fatto seriamente del male.
A volte tuttavia devo correre a medicare un orgoglio ferito o un bernoccolo che spunta dalla testolina bionda; in questi casi mi aiutano molto i sacchettini magici "Passabùa".
Se avete anche voi un elfo esplorante che gironzola per casa (o magari due o tre!) probabilmente vorrete sapere come si fanno questi sacchettini.
Si possono cucire a mano o a macchina.
Vi servono:
un pezzo di stoffa bianco o colorato per l'interno (13 x 26 cm),
uno pezzo di stoffa fantasia per la fodera (13 x 31 cm)
qualche manciata di riso e un imbuto.

Usate qualunque ritaglio di stoffa di cotone abbiate sottomano. Il sacchettino sulla sinistra era la fodera del mio cuscino dell'asilo...circa 30 anni fa!

Piegate a metà, dritto contro dritto, la stoffa bianca, in modo da ottenere un quadrato di 13x13. Cucite sui tre lati lasciando una piccola apertura per voltare il lavoro, tagliate gli angoli in diagonale senza toccare la cucitura (come si vede dalla foto).
Rivoltate il lavoro attraverso l'apertura, inserite l'imbuto nel buco e riempite il sacchettino con il riso per 3/4 (circa 180 gr).
Chiudete l'apertura a mano o a macchina.
Ora fate l'orlo ai lati corti della fodera: con il rovescio verso l'alto piegate 0.5cm di stoffa, stirate, ripiegatela su se stessa e stirate di nuovo. Cucite l'orlo.

Sempre con il rovescio verso l'alto, piegate la stoffa a 4 cm dal bordo (misurati sul lato lungo), piegate la stoffa e stirate, poi ripiegate l'altro lato di circa 11cm, sovrapponendolo di un paio di centimentri al primo. Dovete ottenere un quadrato di circa 13x13; aumentate o diminuite la sovrapposizione per ottenerlo in caso non vi risulti giusto. Stirate, fissate con degli spilli e cucite i due lati aperti.

Tagliate gli angolini in diagonale, rivoltate il lavoro e inserite il sacchetto con il riso all'interno della fodera.
Il vostro sacchetto è pronto!
Come usarlo:
Infilatelo in congelatore e dimenticatevene fino al prossimo bernoccolo. Poi portate l'esserino urlante verso il congelatore e raccontate la storia del sacchettino freddo che fa passare il male...
Ecco il mio elfo che simula... mal di denti e un bernoccolo!
Vantaggi: è meno freddo di un pacchetto di cubetti di ghiaccio e si riesce a tenere in mano; se la stoffa è abbastaza carina, può attirare l'attenzione abbastanza da far dimenticare i "dolori" meno gravi; la fodera è lavabile, così macchie di cibo/saliva/lacrime/sangue non sono un gran problema; è formato pupo: io credevo fosse piccolissimo, poi mi sono accorta che è perfetta per le piccole mani e le piccole zone dolenti.

Se avete molti elfi o volete avere il ricambio, fate due sacchetti. Se volete essere subdoli, fatene tre: la profonda riflessione indotta dalla domanda "quale sacchetto mettiamo sulla botta, quello con le macchinine, quello con le farfalle o quello con le tigri"? giocherà a vostro vantaggio. Addio, bua!

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